Circolo Scacchistico Excelsior

In una sala particolarmente affollata, come altrimenti non poteva essere dopo un’annata record, ieri sera è passata definitivamente agli archivi l’edizione 2024 del campionato sociale del CS Excelsior, intitolato per la dodicesima volta all’amico ed ex socio Dario Motta. A fare da cerimoniere delle premiazioni, ospitate al Centro per Tutte le Età di Borgo Santa Caterina, è stato il presidentissimo Mauro Riggio, che insieme a Rosario Motta, papà di Dario, ha consegnato le coppe ai vincitori dei due tornei e i premi speciali.

Nell’ordine, sono stati premiati Davide Ebenwaldner, Daniele Rota e Raphael Jakob Paoli (primi tre dell’open Elo < 1600), Savino D’Angheo (miglior over 60 e 4° classificato dell’open Elo < 1600); Simone Minali, Stefano Ranfagni e Claudio Villa (primi tre del campionato sociale), Diego Carrara (miglior over 60 e 4° classificato del campionato sociale) e il 12enne Emiliano Galelli (primo della fascia Elo < 1800 e 7° assoluto).

Altro che “Poker face”. Simone Minali è il nuovo “Stakanov” degli scacchi bergamaschi e, soprattutto, il neo-eletto re delle 64 case di Borgo Santa Caterina, grazie al trionfo in solitaria nell’edizione 2024 del campionato sociale excelsiorino. È stata un’annata record per l’evento, intitolato per la dodicesima volta all’amico (ed ex socio) Dario Motta. Come abbiamo già avuto modo di sottolineare all’inizio dell’avventura, per la prima volta il numero di partecipanti ha superato le 50 unità: 54 erano i preiscritti, 51 sono quanti hanno portato a termine il torneo. Nell’open che valeva per l’assegnazione del titolo sociale Minali è stato al comando dall’inizio alla fine, anche se, per buona parte del percorso, è stato affiancato dal campione uscente, il sempreverde Stefano Ranfagni.

Sarà una lotta all’ultimo sangue, con tre prodi duellanti che possono ancora aspirare alla corona di re degli scacchi di Borgo Santa Caterina. A una partita dal termine del XII Memorial Dario Motta, il campionato sociale 2024 del CS Excelsior, la corsa per il primo posto si è ristretta ai nomi di Simone Minali, Stefano Ranfagni e Claudio Villa, con quest’ultimo attardato tuttavia di mezza lunghezza rispetto ai primi due, che proseguono appaiati con 5 punti su 6.
Nel 6° turno Minali e Ranfagni hanno superato, come da pronostico, la giovane promessa Emiliano Galelli e il veterano Giampietro Salvi rispettivamente; Villa, invece, è emerso vincitore con un pizzico di fortuna dalla sfida contro il “pari peso” Alessandro Brignoli, il quale, dopo aver messo in atto un brillante sacrificio, non è riuscito a imboccare lo stretto sentiero verso la vittoria e si è venuto semplicemente a trovare con un grosso svantaggio materiale, abbandonando poco dopo.